Filarmonica di Vienna 2021: una moneta d'oro legata alla storia d'Europa

Quale miglior modo di celebrare il nuovo anno che acquistare la moneta d’oro coniata in onore dell’Orchestra che accompagna ogni inizio d’anno? Una delle monete d’oro più pure al mondo per una delle orchestre migliori del mondo: non può che essere un pezzo da collezione e da investimento tra i più pregiati o uno dei regali più apprezzati per celebrare le più importanti tappe della vita.

La moneta d’oro Filarmonica di Vienna: una forma di investimento invidiabile

La moneta d'oro dedicata alla Filarmonica di Vienna, è chiamata anche "Filarmonica", "Vienna Philharmonic" o "Gold Phili". Si tratta di uno dei prodotti più pregiati della Münze Österreich AG (zecca austriaca).

Le monete d’oro Filarmonica di Vienna sono presenti nello store di OROvilla in varie versioni e annate in oro puro 999,9/1000 (24 carati) e si tratta di una delle monete più vendute in Europa. Nel 1990 fu addirittura la più venduta in assoluto nel vecchio continente e la più venduta nel mondo nel 1990, 1992, 1995 e 1996. 

Il design, opera dell’artista Thomas Pesendorfer, è lo stesso dal suo primo anno di emissione (1989).

Sul dritto è raffigurato il famoso organo a canne nella Sala d'Oro del Musikverein di Vienna, un’incisione molto dettagliata ed elegante. In alto troviamo la scritta che identifica l'emittente, ‘Republik Österreich’. Nella parte bassa abbiamo l'indicazione del peso, la purezza dell'oro, l'anno di emissione ed il valore nominale (100 euro per la moneta in oro da 1 oncia). 

Sul rovescio troviamo alcuni strumenti della Filarmonica: un corno, un fagotto, quattro violini, un'arpa e un violoncello. Al centro dell'immagine, in alto, c'è il nome della moneta, naturalmente in tedesco: Wiener Philarmoniker. 

La Filarmonica è stata la prima moneta da investimento emessa con valore nominale in euro dal 2002; le monete di anni precedenti, con valore nominale in scellini, sono considerate pezzi storici per molti collezionisti.

Per celebrare il 15° anniversario di questa famosa moneta, la zecca austriaca ha coniato quindici monete d'oro da 1.000 once (l'equivalente di 31,103 kg ) ognuna delle quali ha un valore nominale di €100.000. Il “mille once” d'oro austriaco è riconosciuto dal Guinness Book of World Records per essere la più grande moneta d'oro del mondo. Ci sono volute 130 ore per coniare un solo “mille once” d'oro e il rilievo sulla moneta fu scolpito da un computer e rifinito manualmente.

La storia della Filarmonica di Vienna, l’orchestra più prestigiosa

La quasi totalità di noi, una volta o l’altra, si è trovato il primo di gennaio ad ammirare il Concerto di Capodanno dei Wiener Philarmoniker, in assoluto il concerto di musica classica più seguito, famoso e affascinante al mondo da più di 70 anni.

Meno conosciuta, ma non meno onirica la seconda apparizione al grande pubblico dell’Orchestra della Filarmonica di Vienna nel Concerto di una Notte d’Estate a Schönbrunn, evento aperto a 10.000 spettatori nei giardini dell’omonimo castello.

Ufficialmente La Filarmonica di Vienna fu fondata nel 1842. Nel 1833, il compositore e direttore d’orchestra bavarese Franz Lachner fondò la Künstler-Verein, un’orchestra professionale che durò solo 4 concerti. Fu il primo tentativo di creare un’orchestra organizzata che mancava proprio nella patria della musica classica, l’Austria.

Nove anni dopo un poeta, un editore di giornali, un critico, un violinista e un compositore ci riprovarono e fondarono l’”Accademia Filarmonica”. L’orchestra era completamente indipendente, formata da membri dell’Opera Statale di Vienna, e prendeva tutte le decisioni mediante il voto democratico di tutti i membri; la gestione quotidiana era affidata a un organo democraticamente eletto. I principi con cui nacque la Filarmonica hanno resistito a guerre e crisi e sono gli stessi anche oggi.

Il suono della Filarmonica è considerato da molti unico al mondo. Molti dei loro strumenti, tra cui il clarinetto, il fagotto e il corno viennese, sono costruiti in modo speciale e sono particolarmente difficile da suonare. Il suono degli archi viennesi inoltre immerge gli ascoltatori in un sogno di note che non ha eguali. Questo è uno dei motivi per cui è così difficile riuscire a farne parte: per entrare a far parte dei Wiener Philarmoniker un musicista deve aver fatto parte per almeno 3 anni dell’Opera di Stato di Vienna.

Le ombre della storia sulla Filarmonica

La Filarmonica ha una storia controversa che ha portato molti a criticarla per pratiche discriminatorie, un peso che l’orchestra porta sulle spalle dalla Seconda Guerra Mondiale e dai suoi rapporti con il regime nazista. Alcuni degli episodi più famosi di questo legame non hanno reso la vita facile all'Orchestra, che ha provato in più occasioni a riabilitarsi.

• Negli anni '30 e '40 l’Orchestra, al contrario di quella di Berlino che aveva solo nove membri su 117 iscritti al partito nazista, era decisamente politicizzata: gli iscritti erano inizialmente 45 su 117, per poi salire fino a circa la metà.
• Al momento dell’Anschluss, nel ’38, 13 musicisti ebrei vennero cacciati dall'Orchestra
• Il primo concerto di Capodanno si tenne il 31 dicembre del 1939 (venne spostato alla mattina del primo gennaio negli anni successivi) ed era patrocinato dalle autorità naziste, che lo consideravano uno strumento di propaganda.
• Nel 1942, in occasione del centenario dalla fondazione dell’Orchestra, la Filarmonica omaggiò 6 leader nazisti, fra cui Arthur Seyss-Inquart, governatore prima dell’Austria e poi dell’Olanda occupata dai nazisti e il suo successore Baldur Von Schirach, corresponsabile di circa 65mila deportazioni. Da qualche anno tali onorificenze sono state giustamente ritirate.

Le ombre di sospetto si allungano fino ad anni recenti. I più critici detrattori sostengono che nella Filarmonica ci siano troppi bianchi e troppi uomini, sebbene negli ultimi decenni La Filarmonica abbia provato a mettere fine alle pratiche discriminatorie verso le donne e i musicisti di diverse etnie.

 

La Filarmonica d’oro, con il suo design legato a uno dei simboli più importanti e suggestivi della storia e della musica classica, è una moneta molto apprezzata a livello mondiale da investitori e collezionisti.

Assicurati uno dei pezzi del 2021, un anno che non dimenticheremo facilmente.

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