Le sterline d’oro della Regina Elisabetta II
Il 2 giugno 1953, all’età di 27 anni, Elizabeth Alexandra Mary, figlia di Giorgio VI, saliva al trono del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e dei Reami del Commonwealth, con il nome di Elisabetta II. L’8 settembre 2022 Elisabetta II lascia questa terra e i suoi sudditi.
Anche chi non segue le vicissitudini della corona inglese ha imparato a conoscere il volto e lo stile della Regina, che resterà nella storia anche con i suoi meravigliosi profili sulle monete del Regno.
Le Sterline d’oro: come sono cambiate nei 70 anni di regno di Elisabetta II
Come per i regnanti che l’avevano preceduta, l’effige di Elisabetta appare sul dritto di tutte le sterline emesse sotto il suo regno. È d’uso indicare come «vecchio conio» quelle coniate sotto i sovrani precedenti e come «nuovo conio» quelle che raffigurano la regina Elisabetta.
Una curiosità: le teste dei sovrani sono girate a destra e a sinistra alternativamente (Vittoria guarda a sinistra, Edoardo a destra, Giorgio a sinistra ed Elisabetta a destra).
Il retro delle Sterline d’oro
Sul retro è sempre raffigurato, dal 1816, San Giorgio che uccide il drago, opera dello scultore italiano Benedetto Pistrucci.
Durante il regno di Elisabetta sono state coniate cinque sterline commemorative variando questo disegno (in ordine nell'immagine seguente):
- nel 1989 per i 500 anni della sterlina
- nel 2002 per il cinquantenario del regno
- nel 2005 per uno “sfizio” artistico
- nel 2012 per i sessant’anni di regno di Elisabetta
- nel 2022 per il Giubileo di Platino
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Il ritratto della Regina dal 1957, il primo, al 2016, l’ultimo per i suoi 90 anni
Il ritratto di Elisabetta II è stato aggiornato cinque volte durante i suoi 70 anni di regno, il più lungo della storia britannica, superando così i tre ritratti della regina Vittoria («giovane», «coronata» e «velata»). In ordine nell'immagine.
«Elizabeth II - laureate bust right»
È la prima sterlina emessa con la sua effige. È conosciuta come «fiocco» o «fiocchetto» per via del nastro che le lega i capelli. Il ritratto è opera della scultrice Mary Gillick. È stata coniata dal 1957 al 1968 con l’esclusione di 7 anni: 1960, 1961 e dal 1969 al 1973.
«Elizabeth II – young bust right»
La seconda edizione è chiamata «coronata giovane» oppure «coroncina», naturalmente per la corona che porta in capo. Il ritratto si deve allo scultore Arnold Machin. È stata coniata dal 1974 al 1984 con esclusione di due anni: 1975 e 1977.
«Elizabeth II – crowned head right»
Questo terzo ritratto appare sulle monete emesse tra il 1985 ed il 1997. Tutte queste sterline sono state coniate in versione «proof» e dunque difficilmente si possono reperire sul mercato. In questo caso lo scultore è stato Raphael Maklouf.
«Elizabeth II – head with tiara right»
Il quarto ritratto appare sulle sterline dal 1998 al 2015. A caratterizzarle appunto il diadema. L’opera è dello scultore Ian Rank Broadley.
«Elizabeth II - Quinto ritratto»
Il quinto ed ultimo ritratto della regina è stato impresso sulle sterline dal 2016, in occasione del suo 90° compleanno, fino ad oggi.
Curiosità: la corona è la stessa apparsa sul terzo ritratto ed è quella indossata da Giorgio IV per l’inaugurazione del parlamento nel 1910.
L'edizione del 2020 è stata inoltre impreziosita da uno speciale marchio di zecca, la cifra reale di Giorgio III, per commemorare il 200° anniversario della fine del regno del primo monarca apparso sulle moderne sterline. Mentre il bordo fresato dell’edizione del 2021 ha esattamente 95 mulini a simboleggiare gli anni della regina.
Lo scultore è Jody Clark.
Elizabeth II – By the Grace of God, Queen – Defender of Faith
2 giugno 1953 – 8 settembre 2022
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