Martedì, 19 ottobre

Orovilla Talk, nuova stagione. Il punto della situazione dopo l'estate

Il Talk OROvilla è tornato con la seconda stagione. Più snella, ma ugualmente ricca, come ci avete chiesto nel nostro sondaggio. Questa volta condotto dal nostro Oliviero Villa, terza generazione della famiglia Villa, e con la partecipazione dell'immancabile Maurizio Mazziero e di Oscar Olivari.

Gli argomenti trattati in questo Talk:

  • Il punto sui mercati: azioni, metalli preziosi, petrolio e Bitcoin
  • Macroeconomia e Geopolitica: il fattore della settimana
  • Soluzioni per l'investimento in metalli preziosi
  • Le risposte alle vostre domande

 

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Quando il gioco si fa duro, il buon risparmiatore compra oro fisico

Questo si può dire il focus della puntata di del nostro talk: l’oro come riserva di valore e come protezione del potere d’acquisto. In particolare Mazziero, dopo un’approfondita analisi dei mercati, affronta due temi molto interessanti per un risparmiatore accorto e previdente, uno che riguarda la geopolitica e uno l’economia italiana.

Taiwan: cosa sta succedendo e che rischi corriamo

Nei primi cinque giorni del mese di ottobre Taiwan ha visto almeno 156 incursioni di velivoli cinesi nella propria Adiz (Air Defense Identification Zone). Si tratta di un numero record. Si tratta di una politica di logoramento a cui fa ricorso spesso la Cina in una provincia che considera di fatto sua e che è riconosciuta come indipendente solo da 15 paesi all’ONU.

L’uso della forza, non solo non è scongiurato, ma addirittura possibile nei prossimi 2-3 anni. Lo scorso luglio era stato lo stesso presidente Xi Jinping a sostenere di volersi impegnare per completare la riunificazione con l’isola, promettendo di “distruggere” qualsiasi tentativo di indipendenza formale. E non si tratta di affermazioni semplicemente intimidatorie.

Taiwan resta però una zona altamente sensibile anche per gli Stati Uniti che, dopo l’accordo AUkUS e l’accordo bilaterale con il Giappone, puntano al controllo del Mar Cinese, fomentando non pochi malumori sia in Cina che in Russia.

Se la Cina dovesse iniziare l’invasione, le borse vedrebbero un crollo drastico. Da una parte il 90% della produzione di semiconduttori risiede proprio nell’isola e il mondo sta già patendo una crisi dei semiconduttori senza precedenti. Dall’altra parte una guerra nel Mar Cinese Meridionale potrebbe vedere una veloce escalation mondiale, coinvolgendo e contrapponendo Oriente e Occidente.

Il rally inaspettato dell’economia italiana

Perché inaspettato? Perché la fiducia nell’economia italiana aveva raggiunto i minimi storici durante i primi mesi di pandemia e non s’intravedeva la luce in fondo al tunnel.

Oggi invece fonti del governo annunciano un +5,8% nel 2021, offuscato solo da un rischio pandemico ancora presente, ma che sta rientrando, e da un’inflazione che ha raggiunto il +2,5% (ma in Cina siamo già al +10,7%). Le Banche Centrali non vedono però nell’inflazione un problema. O lo stanno ignorando volutamente, perché si tratta di una spinta che permette di diminuire il valore del debito pubblico,ai massimi storici.

Il commercio al dettaglio e la produzione industriale sono tornati a livelli pre-covid. Il PIL non è ancora tornato a livelli pre-pandemici, ma li raggiungerà nel 2022.

Crescita dell'economia italiana

 

Crescita dell'economia italiana commercio e produzione

 

Un’iniezione di fiducia quindi che spinge l’economia del Belpaese e stimola gli investimenti. Ma con una certa cautela.

  • il debito pubblico come abbiamo detto ha toccato livelli record e non accenna a rallentare. Forse si stabilizzerà il prossimo anno, ma certo non scenderà per molto tempo
  • Stiamo ancora recuperando le perdite della crisi del 2008
  • L'inflazione resta comunque alta e si prospetta un inverno bollente nelle tasche degli italiani per l'aumento spropositato di petrolio e gas
  • Tutti i titoli di stato emessi nell'ultimo anno per sostenere i ristori alle imprese sono stati assorbiti dalla BCE. Ci sarà lo spazio in futuro perchè anche il mercato ricominci ad assorbirli? Per quanto ancora eroderanno i risparmi dei risparmiatori invece di essere un porto sicuro?

Crescita dell'economia italiana PIL

 

Crescita dell'economia italiana inflazione

Cosa abbiamo imparato: la protezione del risparmio prima di tutto

Sebbene iniziamo a vedere la fine di un lungo periodo di incertezze, come risparmiatori non dobbiamo abbassare la guardia. Il sole splende sull’Italia, ma basta guardare fuori dai nostri confini, ormai liquidi, per sentire i primi venti di tempesta. Inflazione, guerre possibili o in atto, crisi delle materie prime, carenza di semiconduttori, crisi energetica,…

Una parte del nostro patrimonio deve sempre essere messa al sicuro dagli imprevisti. E come sappiamo bene l’oro spesso è l’unico porto sicuro quando tutte le certezze economiche crollano.

Come investire in oro fisico? OROvilla offre molte soluzioni, dal classico lingotto alle affascinanti monete da investimento, dal conto in grammi d’oro alla vendita dell’oro usato.

Per sapere quale sia la soluzione giusta per te puoi richiedere una consulenza gratuita ai nostri esperti, che risponderanno alle tue domande sull’oro e sugli investimenti nella modalità più comoda per te:

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Non lasciare i tuoi  risparmi in balìa dei venti. Investi nel bene rifugio per eccellenza prima che sia troppo tardi.

 

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