Come riconoscere una moneta falsa
Iniziamo subito con il dire che non è affatto facile falsificare una moneta: non esistono metalli che possano sostituire l’oro, con pari o simile peso specifico, ed essere utilizzati agevolmente per una contraffazione.
Vediamo però come è possibile evitare brutte sorprese.
Naturalmente la prima cosa, la più importante, è l’esperienza: avendo modo di maneggiare spesso delle monete ci si può subito rendere conto, anche da piccoli particolari, come il colore ad esempio, qual è la differenza tra una autentica ed una falsa.
Ma quali sono gli accorgimenti ai quali chiunque può attenersi, anche chi è alle prime armi nel campo della numismatica, per non farsi truffare?
Innanzitutto, munirsi di un libro che tratti le monete, ne esistono varie edizioni sempre aggiornate. Qui, per ogni emissione, oltre ad una foto, troviamo elencate tutte le caratteristiche della moneta: anno di emissione (millesimo), peso lordo, titolo, fino contenuto, diametro (modulo), descrizione dell’immagine che appare sulla moneta (tipo) e le scritte (legenda) riportate. Queste ultime possono variare da moneta a moneta, ma, di norma, riportano il valore, l’anno di emissione e la zecca.
Già il controllo di tutte queste informazioni ci possono portare a valutare correttamente la moneta. E munirsi di una buona lente d’ingrandimento per poterle esaminare nel dettaglio è un’ottima soluzione.
Il secondo passaggio, ma fondamentale, è quello di pesare la moneta (a questo scopo però è necessario possedere un bilancino di precisione) e di controllarne il diametro (con un calibro). Come dicevamo all’inizio, è davvero difficile coniare una moneta con una minore percentuale di oro puro contenuto e riuscire ad avere il medesimo peso lordo. Si potrebbe anche ottenere, ma in questo caso si andrebbero a modificare il diametro oppure lo spessore e a colpo d’occhio tutto ciò risulterebbe subito evidente, specialmente se si potesse confrontarla con una moneta che sappiamo essere autentica.
Qualcuno poi sostiene, anche giustamente, che si può valutare una moneta dal suono che produce. Ora, a parte il fatto che farla rimbalzare potrebbe anche rovinarla, in questo caso però bisognerebbe avere un orecchio molto fino e soprattutto allenato. Meglio soprassedere.
Naturalmente, volendo assolutamente essere sicuri dell’autenticità della moneta, si dovrebbe procedere con operazioni che però hanno tutte il difetto di essere distruttive, ovvero si potrebbe tagliarla o farla analizzare, ma è chiaro che in questo modo ci rimarrebbe in mano solo un pezzo di metallo inutilizzabile.
Per evitare di incorrere in brutte sorprese, la cosa più giusta da fare è quella di acquistare le monte da rivenditori autorizzati, cercare ottimi affari on-line è il sistema migliore per perdere soldi.
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