L’oro nel ricamo

Da sempre il ricamo è considerato una vera e propria arte, tramandata attraverso i secoli è arrivata a noi questa tradizione sinonimo, ancora oggi, di raffinatezza.

L’oro compare nel ricamo sin da tempi remoti, non solo per adornare paramenti sacri, ma, anche, ad esempio, per vestire i generali vittoriosi della Roma antica.

In epoca bizantina a corte indossavano vestiti di seta intessuti d’oro e la tecnica usata, attraverso la Sicilia, giunge in Italia nel cuore del mondo tessile del momento: Lucca, Firenze e Venezia.

Il Rinascimento vede forse il suo momento di massimo splendore. In questo periodo l’arte del ricamo, infatti, diventa sempre più complessa e ricca: motivi floreali, uccelli, insetti, cornucopie, figure semi umane sembrano animarsi e prendono vita sui vestiti sui quali sono intessute.

Famosa a Firenze è l’«Or Nue», o tecnica dell’ombreggiatura dorata: il risultato era talmente sbalorditivo da far concorrenza ai dipinti dell’epoca. È noto, infatti, che numerosi pittori e artisti, tra cui Botticelli, si dilettassero in disegni per il ricamo. Anche il Vasari, al riguardo, scrive che gli artisti del settore «avevano l’ambizione di produrre ricami che sembrassero il più possibile simili alle pitture».

Si dice che il corredo nuziale di Elisabetta Gonzaga di Montefeltro fosse interamente decorato con oro: lenzuola, cuscini, paramenti liturgici (dalmatiche), camicie, tutto era intessuto di fili d’oro a rappresentare scene sacre e di caccia.

Nel XVI secolo lo stile italiano influenza tutta l’Europa. Da una parte la scoperta di antiche dimore romane porta l’arte classica alla ribalta con decorazioni floreali, figure umane e antropomorfe e dall’altra compaiono foglie di acanto e arabeschi derivanti dall’arte medio orientale arrivata a noi attraverso la Sicilia.

Successivamente, a causa delle leggi suntuarie, la presenza dell’oro diminuisce, ma non in Italia, dove questi preziosi fili compaiono in scarpe, guanti, tendaggi e merletti vari. Molto popolari nel XVII secolo gli arazzi intessuti d’oro.

Il ricamo d’oro, attraverso mode e correnti artistiche, arriva ai nostri giorni e continua attraverso la nostra capacità di tramandare tradizioni così antiche e così belle. 

ORONews rubrica economica di Orovilla