Venerdì, 19 maggio

AI nel settore finanziario: vantaggi e rischi. Come tutelarsi con l'oro

Il settore finanziario è da sempre tra i primi a cogliere e sfruttare le possibilità fornite dall’evoluzione tecnologica. Fintech è infatti l’abbreviazione di Financial Technology e si riferisce all’uso della tecnologia per migliorare e automatizzare i servizi finanziari. Ecco quindi che l’Intelligenza Artificiale e gli strumenti di Machine Learning non possono che rappresentare l’ennesima frontiera dello sviluppo.

L’Intelligenza Artificiale è in grado di automatizzare le attività di routine aumentando l’efficienza dei processi, nonché di servirsi del machine learning, il deep learning, l’analisi predittiva e il natural language processing per altre funzionalità come i chatbot e i robo-advisor. In base a un recente articolo pubblicato su Il Sole 24 ore, i top manager danno sempre più fiducia alla tecnologia e, nel 73% dei casi, affermano di fidarsi dell’intelligenza artificiale più di sé stessi.

Se però da un lato l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale può rappresentare un importante supporto per banche, istituzioni finanziarie e consulenti a migliorare l’esperienza dei clienti, ridurre i costi ed infine aumentare i ricavi, dall’altro rappresenta anche una fonte non indifferente di rischi.

Intelligenza Artificiale e Finanza: come l’IA è utilizzata per prendere decisioni

L’applicazione delle nuove tecnologie all’ambito finanziario permette di facilitare le operazioni in un’ampia gamma di applicazioni: il mobile banking, le piattaforme di pagamento online e la consulenza sugli investimenti basata sull’Intelligenza Artificiale.

L’obiettivo è rendere i servizi finanziari più efficienti, accessibili e facili da utilizzare. L’automazione di processi ripetitivi come l’inserimento e l’analisi dei dati permette di migliorare la qualità del servizio, ridurre i tempi e il rischio di errore umano. Secondo molti consulenti e analisti è possibile utilizzare l’IA per ottenere previsioni più accurate e prendere decisioni migliori nell’ambito degli investimenti.

I sistemi di Intelligenza Artificiale possono analizzare i dati di mercato e formulare raccomandazioni di investimento in base alle tendenze e agli schemi identificati. Ciò può essere particolarmente utile per gli hedge fund e altre società di investimento che gestiscono portafogli di grandi dimensioni.

Inoltre può essere utilizzata nei servizi finanziari per segmentare i clienti e promuovere offerte personalizzate che aumentano la conversione e la fidelizzazione nel settore bancario al dettaglio. Grazie alle tecniche di analisi documentale, l’IA permette di automatizzare le procedure di valutazione della concessione del credito riducendo i tempi e il rischio di commettere errori che possono facilmente capitare nell’analisi manuale di una grande quantità di informazioni.

I vantaggi dell’utilizzo dell’IA nell’ambito finanziario

Nel complesso, l’uso dell’AI e del machine learning, nel settore Fintech, ha il potenziale per migliorare l’efficienza e l’accuratezza dei servizi finanziari e può anche contribuire a migliorare l’esperienza del cliente. È facile identificare quali potrebbero essere i vantaggi.

L’analisi dei dati può aiutare a identificare le tendenze del mercato e a prevedere i movimenti futuri dei prezzi delle azioni.
L’AI può essere utilizzata per migliorare la precisione delle decisioni di investimento e per ridurre il rischio di perdite finanziarie.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale può anche aiutare a ridurre i costi operativi e ad aumentare l’efficienza dei processi di investimento.
l’uso dell’AI e del machine learning promuove l’inclusione finanziaria: rende i servizi finanziari più accessibili alle comunità poco servite (“unbanked”).
Queste tecnologie possono aiutare a ridurre molti rischi finanziari della “supply chain”. Tra questi, possiamo trovare i rischi di carattere operativo, come il rischio di un doppio finanziamento o il rischio di non ottenere l’output desiderato.
L’AI può essere utilizzata per identificare le opportunità di investimento che altrimenti potrebbero essere trascurate, soprattutto nel caso di microtendenze di mercato.
L’AI può essere utilizzata per identificare i rischi associati a determinati investimenti e per aiutare gli investitori a prendere decisioni informate.
L’AI può essere utilizzata per migliorare la gestione del portafoglio e per ottimizzare l’allocazione degli asset.
L’AI può essere utilizzata per identificare le frodi finanziarie e prevenire le attività illegali nel settore finanziario.
L’AI può essere utilizzata per migliorare la comunicazione con i clienti e per fornire servizi personalizzati.
L’AI può essere utilizzata per migliorare la conformità normativa e ridurre il rischio di sanzioni.
L’AI può essere utilizzata per migliorare la sicurezza dei dati e prevenire le violazioni della sicurezza.

I rischi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale negli investimenti finanziari

Un utilizzo dell’IA in ambito finanziario pone però delle questioni etiche, così come apre il fianco a rischi non sempre calcolabili.

Mancanza di trasparenza nei modelli di intelligenza artificiale utilizzati per prendere decisioni di investimento.
Decisioni di investimento errate o perdite finanziarie a causa di modelli di intelligenza artificiale difettosi o mal progettati.
Maggiore volatilità del mercato e maggiore velocità di scambio di azioni, che può portare a un aumento del rischio di perdite finanziarie.
Dipendenza da algoritmi e modelli di intelligenza artificiale, che possono essere vulnerabili agli attacchi informatici e alle frodi finanziarie.
L’AI può essere utilizzata per manipolare i mercati finanziari e per creare bolle speculative.
L’AI può essere utilizzata per creare una concorrenza sleale tra gli investitori.
L’AI può essere utilizzata per creare una cultura dell’investimento basata sulla paura e sulla paranoia.
L’AI può essere utilizzata per creare una dipendenza da algoritmi e modelli di intelligenza artificiale.
L’AI può essere utilizzata per violare la privacy dei clienti e dei dipendenti delle banche.
Un eccessivo uso e abuso dell’Intelligenza Artificiale rischia di ridurre l’impatto del rapporto umano tra cliente e consulente, ignorando la componente emotiva e/o personale che può avere un peso nelle decisioni finanziarie dei risparmiatori.

L’intelligenza artificiale deve restare un supporto all’attività dell’uomo, per migliorare e perfezionare i servizi, riducendo al minimo l’errore umano. Un ricorso massiccio all´intelligenza artificiale, non solo nelle attività finanziarie, porterebbe però a smaterializzare l´attività umana a scapito della fiducia nel sistema.

Consideriamo ad esempio i robo-advisor e le piattaforme digitali, nati dopo la crisi del 2008 negli Stati Uniti. Il loro compito è quello di attivare un’iniziale attività di “screening”, tesa a profilare il cliente e indirizzarlo verso attività di investimento più adatte al suo profilo di rischio e alla sua capacità di spesa. I robo-advisor si basano essenzialmente su algoritmi, quindi su IA e machine learning, che devono però sottostare agli stessi requisiti normativi dei tradizionali servizi di consulenza finanziaria. Solo in quest’ottica l´utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in ambito finanziario permetterà di elevare gli standard di analisi e di consulenza.

Investire in oro: fino a dove ti può aiutare l’Intelligenza Artificiale?

L’oro fisico è un’opzione di investimento alternativa che può essere utilizzata per diversificare il portafoglio di investimenti.

Tuttavia, un investimento in oro fisico può essere considerato tra le opzioni per migliorare la gestione del portafoglio e per ottimizzare l’allocazione degli asset attraverso l’analisi dei dati e delle tendenze, ma il ruolo dell’IA si ferma qui. Sta poi a te come investitore o al tuo consulente finanziario valutare l’opportunità di alloccare parte del tuo capitale in oro fisico.

L’oro, fisico e non finanziario, può essere gestito come il denaro contante (senza i suoi limiti e gli svantaggi in termini di perdita del valore del contante), acquistato e detenuto come un qualsiasi bene fisico, gestito anche nell’ambito di una strategia di accumulo a lungo termine con un PAC in grammi d’oro come quello di OROvilla.

Ecco che l’oro, da sempre bene rifugio per eccellenza a protezione del capitale nell’oceano tempestoso dei mercati internazionali, potenzia questa sua caratteristica di protezione contro i rischi legati all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in ambito finanziario.

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci! I nostri consulenti sono sempre a vostra disposizione via e-mail (orovilla@orovilla.com) oppure telefonicamente al numero 02-8853